Stagione
- Stagione 1 1996-04-02
- Stagione 0
Episodio
- Episodio 1: Una dichiarazione segnata dal destino
- Episodio 2: La ragazza della luna dell'illusione
- Episodio 3: Lo splendido spadaccino
- Episodio 4: Il ragazzo dalla bellezza diabolica
- Episodio 5: Il sigillo dei fratelli
- Episodio 6: La città degli intrighi
- Episodio 7: Un addio inaspettato
- Episodio 8: Il giorno in cui un angelo danzò
- Episodio 9: Memorie delle piume
- Episodio 10: Il principe dagli occhi azzurri
- Episodio 11: Predizione di morte
- Episodio 12: La porta segreta
- Episodio 13: Destino rosso
- Episodio 14: Cicatrici pericolose
- Episodio 15: Il paradiso perduto
- Episodio 16: Colui che fu guidato
- Episodio 17: La fine di questo mondo
- Episodio 18: Attrazione del destino
- Episodio 19: Operazione regola d'oro dell'amore
- Episodio 20: Una falsa promessa
- Episodio 21: Reazione alla fortuna
- Episodio 22: L'angelo dalle ali nere
- Episodio 23: Presagio di tempesta
- Episodio 24: La scelta del destino
- Episodio 25: Il luogo della fortuna assoluta
- Episodio 26: Sentimento eterno
I cieli di Escaflowne Stagione 1 Predizione di morte
La protagonista della storia è Hitomi Kanzaki, normale quindicenne di una scuola superiore giapponese, iscritta al club di atletica e velocista (corre i 100 metri piani in circa 13 secondi), infatuata del più ammirato dei suoi sempai, Susumu Amano. Hitomi è in grado di leggere i tarocchi e possiede un ciondolo avente un periodo di oscillazione di un secondo esatto. Un giorno, durante una corsa, un misterioso ragazzo compare in una colonna di luce; insieme a lui giunge un drago, con cui ingaggia un combattimento. Conclusa la battaglia, Hitomi si ritrova risucchiata da una nuova colonna di luce, ritrovandosi in un misterioso mondo nel cui cielo si stagliano la Luna e la Terra: Gaea. Hitomi si unirà al misterioso ragazzo, Van Slanzar De Fanel, principe ereditario del piccolo regno di Fanelia, finendo ben presto coinvolta in una tremenda guerra totale che rischia di mettere in ginocchio l'intero pianeta di Gaea.
