Irina viene dalla campagna, e si muove nella Mosca del crepuscolo comunista diventando l'amante di un intellettuale di regime. La sua presenza causa scandali nelle alte sfere, e lei viene messa sotto accusa, ma riesce a diventare una famosa top model. Finisce, tra l'altro, per recitare in un film underground in cui, vestita con una tunica da Olimpiadi, dà fuoco alla statua di Lenin.